Lo stress e' la risposta psicofisica ad una quantita' di compiti emotivi, cognitivi o sociali percepiti come eccessivi
Quando ero ancora una studentessa della facoltà di psicologia, ricordo che durante una lezione, incappammo, per così dire, nell'argomento "stress".
Il nostro docente ci disse che, ormai ogni disturbo, ogni sintomo, ogni difficoltà viene incasellata nella categoria "stress", ma in realtà lo stress non esiste.
Quest'affermazione mi fece ridere e riflettere al tempo stesso, vediamo perché : innanzitutto.
Mi spiego meglio: quante volte ci sentiamo dire "sei dimagrita/o... sei stressato" oppure, "mi sembri stanco... sei stressato" o anche "ti cadono i capelli? È stress!"
Ora, volendo tralasciare la diagnosi immediata e perentoria, della vicina di casa, piuttosto che del collega di lavoro, in realtà questo stress come si manifesta?
In verità, lo stress ha una sintomatologia piuttosto ampia che lo rende così "versatile", dalla perdita di appetito al mangiare in modo eccessivo e compulsivo, dal pianto alla rabbia etc.
Tra le diverse definizioni di stress che ho trovato quella che più mi ha colpito è stata questa : "lo stress è la risposta psicofisica ad una quantità di compiti emotivi, cognitivi o sociali percepiti dalla persona come eccessivi".
È chiaro quindi che si tratta di una risposta del nostro organismo, non è la causa del nostro malessere, ma la risposta del nostro organismo al malessere stesso, in effetti, un campanello d'allarme.
Tralasciando quello che può essere definito, stress fisico che può essere dato da cambiamenti climatici, sforzi muscolari o malattie virali e non, tutto quello che viene definito stress emotivo, stress cognitivo, etc non è altro che la nostra risposta a qualcosa che ci "rende la vita difficile".
Più spesso di quanto si pensi, i cosiddetti sintomi da stress, sono facilmente riconducibili a situazioni e stati d'animo più ampi e meglio definiti, come ansia, disturbi dell'umore, disturbi relazionali etc.
Il nostro docente ci disse che, ormai ogni disturbo, ogni sintomo, ogni difficoltà viene incasellata nella categoria "stress", ma in realtà lo stress non esiste.
Quest'affermazione mi fece ridere e riflettere al tempo stesso, vediamo perché : innanzitutto.
Lo stress esiste davvero?
In realtà quello che noi chiamiamo stress è la conseguenza, o per meglio dire, il sintomo di qualcosa di più grande e complesso.Mi spiego meglio: quante volte ci sentiamo dire "sei dimagrita/o... sei stressato" oppure, "mi sembri stanco... sei stressato" o anche "ti cadono i capelli? È stress!"
Ora, volendo tralasciare la diagnosi immediata e perentoria, della vicina di casa, piuttosto che del collega di lavoro, in realtà questo stress come si manifesta?
In verità, lo stress ha una sintomatologia piuttosto ampia che lo rende così "versatile", dalla perdita di appetito al mangiare in modo eccessivo e compulsivo, dal pianto alla rabbia etc.
Tra le diverse definizioni di stress che ho trovato quella che più mi ha colpito è stata questa : "lo stress è la risposta psicofisica ad una quantità di compiti emotivi, cognitivi o sociali percepiti dalla persona come eccessivi".
È chiaro quindi che si tratta di una risposta del nostro organismo, non è la causa del nostro malessere, ma la risposta del nostro organismo al malessere stesso, in effetti, un campanello d'allarme.
Tralasciando quello che può essere definito, stress fisico che può essere dato da cambiamenti climatici, sforzi muscolari o malattie virali e non, tutto quello che viene definito stress emotivo, stress cognitivo, etc non è altro che la nostra risposta a qualcosa che ci "rende la vita difficile".
Più spesso di quanto si pensi, i cosiddetti sintomi da stress, sono facilmente riconducibili a situazioni e stati d'animo più ampi e meglio definiti, come ansia, disturbi dell'umore, disturbi relazionali etc.
Pertanto, quando e se qualcuno ci porge la fatidica domanda "ma cos'è che ti stressa?" spesso, non siamo in grado di rispondere, perché cerchiamo la motivazione fuori, in qualcosa di fisico ed esterno al nostro sistema emotivo e cognitivo, mentre nella gran parte dei casi, ciò che produce stress in noi, non è altro che la nostra modalità di affrontare le diverse situazioni che ci troviamo davanti.
Riproduzione riservata - febbraio 2025